
Il 19 novembre 2023 Artemixia ha inaugurato una nuova installazione permanente, con una madrina di eccezione: Carmen Consoli.
All’interno del Parco Robinson di Almese è stata posata una mano in corten, composta da oltre 500 di mani che ne formano una sola. Una delle mani è proprio quella di Carmen Consoli.
Il messaggio è chiaro: la violenza si ferma insieme, nessuna è sola.
Concept Rosalba Castelli e Anna Olmo
Realizzazione Denis Valarin
“Un simbolo contro la violenza non può essere deposto ovunque e non può essere deciso da altri o venire posato dall’alto delle istituzioni senza che la base si sia espressa a favore e l’abbia desiderato.”


Un’opera di tutte e di tutti è tale nel momento in cui è stata desiderata da un collettivo di persone: 52 sostenitrici e sostenitori privati hanno finanziato il progetto. Ogni persona che ha donato vedrà riportato il proprio nome nella targa che verrà apposta alla base dell’Opera. A queste persone si sono aggiunte le donazioni delle associazioni vicine alla realtà almesina come la Croce Rossa Italiana sezione di Villar Dora.
Il progetto è realizzato con il patrocinio del Comune di Almese, della Regione Piemonte,
del Consiglio Regionale Piemonte e della Città Metropolitana di Torino.
Ci piace lavorare sul territorio in collaborazione con gli enti che lo rappresentano e che agiscono su di esso da anni. È per questo che la realizzazione dell’opera ALMESE CONTRO LA VIOLENZA, viene realizzata in collaborazione con la Consulta Giovanile di Almese, con il Ricetto per l’Arte – Agorà della Valsusa, con la compagnia teatrale Fabula Rasa e con l’Associazione Revejo. La continuità tra le due opere ha permesso la vicinanza e la collaborazione al progetto anche di Parco Commerciale Dora.
La mano che ha sfondato il muro della violenza è una mano gigante rappresentata dalla somma delle mani di tutte le persone unite nella lotta alla violenza. Almese contro la violenza l’opera che verrà inaugurata a settembre nel parco Robinson, spunterà dal terreno per protendersi come un enorme “Stop alla violenza”. Ma la mano è anche aperta per accogliere e cogliere la mano di chi si sente sola, ingabbiata all’interno della spirale della violenza. La realizzazione ha richiesto 6 mesi di lavoro per le artiste Rosalba Castelli e Anna Olmo e per il maestro della fusione dei metalli Denis Valarin.
Perchè il Parco Robinson di Almese

Il parco Robinson è una delle principali aree verdi del comune di Almese situato nella frazione di Rivera sulla via francigena. I suoi 9500 mq di superficie erbosa ospitano giochi per bambine e bambini, tavoli per pic-nic, una fontana, un piccolo stagno. Durante l’estate il parco ospita manifestazioni ed eventi con concerti e degustazioni.
Il parco è il polmone verde che favorisce l’incontro tra adolescenti, il luogo sicuro per far giocare bambine e bambini, lo spazio a portata di mano per la complicità delle famiglie, la sede di panchine ombreggiate per ospitare l’interazione dei nonni, delle nonne e delle persone over 80. Il parco Robinson è decisamente intergenerazionale perché è davvero vissuto da tutte le fasce d’età della popolazione almesina e valsusina.